Zio Zuck su Fb tutte le mattine, appena desto, mi propone “On This Day”, la rubrica dei miei post pubblicati lo stesso giorno-data del calendario ma negli anni precedenti.

Oggi 6 marzo 2024 mi mostra post del 6 marzo 2019, cinque anni fa come fosse oggi. Eccolo.

“Accadde oggi 5 anni fa. Bruno Giri sta leggendo Il Vangelo secondo Pilato.

Populisti, eccovi la parabola del popolo elettore.

In quel tempo, era il 13 giugno 2004, a Sanremo il popolo aveva eletto l’inviato dal Signore, Claudio Borea, che entrò nel Tempio e salì sul trono che era stato di Pietro Agosti per annunciare alle genti l’arrivo dell’età dell’oro.

L’anno dopo, era il 15 aprile 2005, a Genova un altro inviato dal Signore, Claudio Burlando, veniva eletto dal popolo e entrava nel Tempio per salire sul trono che era stato di Simone Boccanegra e per annunciare ai liguri anche lui l’arrivo dell’età dell’oro.

Tra i discepoli che seguivano Borea il prediletto era Alberto Biancheri, che il Maestro aveva consacrato assessore e suo erede mostrandogli la Città dal Golf degli Ulivi e dicendogli: “Alberto, un giorno tutto questo sarà tuo!”.

Tra i prodigi promessi al popolo elettore il parcheggio sul lungomare era come il Tempio di Salomone, una delle Sette Meraviglie dell’età moderna.

L’architetto Paolo Bandini nel 2006 aveva concepito una struttura a due piani, la prima sotto il livello del mare a quota -2 metri con una superficie lorda di 14.812 mq con 11 posti auto (m 2,5x5) e 338 box auto (m 5,75x3,20) e la seconda a quota +1 metro sopra il livello del mare con una superficie lorda di 15.130 mq con 390 posti auto e 396 box auto.

Col trascorrere degli anni il prodigio non si manifestava e il popolo elettore cominciava a rumoreggiare sotto il balcone di Borea e il discepolo Biancheri era inquieto e spaventato dai i tumulti, ma il Maestro lo tranquillizzò con queste parole: “In verità ti dico, non di solo cemento vive l’uomo, ma anche di illusione. Discepolo di poca fede, dagli in pasto un rendering e il popolo elettore sarà sazio. E perderà la memoria della tua promessa.”

E oggi l’allievo ha superato il Maestro.”

Commenti:

Maria Rita Corradi: “Questa mi piace proprio, grazie Bruno”

Elena Lanteri Cravet: “Grazie Bruno, la tua memoria e la tua ironia, sottile ma non troppo, ci tengono compagnia in questo mondo di favole riportando sulla terra chi vive tra le nuvole.”

Angelo Siffredi: “Una volta online c’erano pure i rendering del Palafestival, la piscina al Morgana.... Il primo sembrava piu' fastoso di quello di Cannes”.

Bernocchi Igor: “Fino a quando il popolo sarà composto da un gregge di pecore, il mondo sarà dei lupi. Cit. IGOR”.

Giusy Briano: “Maria Rita Corradi posso condividere?”

Maria Rita Corradi: “Giusy Briano credo di sì, io l'ho rubato dal profili di Bruno Giri”.

Bruno Giri: “Giusy Briano come no?”

Giusy Briano: “Bruno Giri grazie fatto.”

Giusy Briano: “Bruno Giri potrei chiederle anche l'amicizia?”

Vincenzo Silvestri: “Bruno e tu cosa facevi?”.

Bruno Giri: “Coltivavo l'orto e portavo in giro il passeggino con Tom dentro che all'epoca aveva un anno. Ero segnato a dito dai benpensanti come un lebbroso e per le mie critiche mi chiamavano "Bin Laden".

POST SCRIPTUM: in Francia a Nizza dove l’amico Paolo gestisce l’Atelier Bandini Architectes ha messo il progetto nella sua panoplia:

·         PROGRAMME : PARC URBAIN, PISTE CYCLABLE, PLACE

·         LOCALISATION : SANREMO (ITALIE)

·         MAÎTRISE D’OUVRAGE : AREA 24 S.P.A.

·         DATES : 2007 – 2011

·         ASSIETTE FONCIÈRE : 40.000 M²

·         MONTANT DES TRAVAUX : 9.500.000 €

·         STATUT : NON CONSTRUIT

“Ce projet fait partie du plan de réhabilitation des terrains qui, il y a vingt ans étaient encore occupés par la ligne côtière du chemin de fer. L’importance et les caractéristiques de cet endroit font de cette intervention , l’une des plus belles occasions de récupération urbanistique, urbaine, environnementale et paysagère offerte à la ville de Sanremo et à la région entière.

Le grand parc urbain, la piste cyclable et la grande place du projet sont le cœur battant de cette rénovation urbaine d’envergure. La conception urbanistique et architecturale s’attache à se réapproprier du site, utilisé comme parking aérien de baisse qualité, pour offrir aux habitants et aux touristes un endroit complètement rénové qui offre une promenade en bord de mer, des parcours pour les cyclistes, des espaces où se reposer sur la pelouse, regarder la mer, admirer les jeux d’eau et les collections de nymphéas ou découvrir le jardin aux parfums, le tout loin des voitures et du trafic urbain. Les places de stationnement supprimés seront en tout cas réalisées en sous-sol.”

Traduco: “Il progetto fa parte dell’intervento di riqualificazione delle aree fino a dieci anni fa occupate dalla linea ferroviaria costiera. La dimensione e le caratteristiche configurano l’intervento come una delle più significative occasioni di recupero urbanistico, urbano, ambientale e paesaggistico della città di Sanremo.

L’area è attualmente utilizzata come parcheggio pubblico all’aperto, nella quasi totalità pavimentato in asfalto e dotato di scarso arredo verde.

Il grande parco urbano, la pista ciclo-pedonale – che lega longitudinalmente tutte le parti superficiali – e la grande piazza sono i nodi caratterizzanti.

Le scelte progettuali sono espressamente mirate a riqualificare l’intero sito e consegnare alla città una nuova grande area, dove poter sostare sui prati, passeggiare sul lungomare, percorrere tratti in bicicletta, ammirare giochi d’acqua e collezioni di ninfee, oltre a scoprire un giardino dei profumi, il tutto lontano dalle auto e dal traffico cittadino.

Completamente interrato è previsto un parcheggio da circa 800 posti.”

Osservo: Nei tre anni successivi Zoccarato ha ripreso in mano il waterfront che dieci anni prima Bottini aveva dato in comodato a Area 24 e dopo altri tre anni Biancheri si è trovato in mano il progetto Bandini.

Ha avuto 10 anni per lanciare il project financing e lo ha fatto il 22 dicembre 2023 registrando ALLA CHETICHELLA E ALL’INSAPUTA DI TUTTI al numero 126861 del protocollo generale una proposta di una società misteriosa nascosta sotto la sigla “Società 3.0”, dal titolo “Finanza di progetto per la costruzione e gestione di un parcheggio interrato di grandi dimensione e di parco urbano attrezzato comprendente volumetrie a destinazione commerciale area ex Stazione Sanremo”.

Vi ricordate la famosa delibera 75 del Consiglio che respingeva l’obbligo di pubblicare la deportazione del “Polo Scolastico Superiore” da San Martino nella Valle della Morte?

Bene, questo è il bis, “LA GENTE NON DEVE SAPERE!”